MEGALOMANIA

Questa è una prerogativa che mi caratterizza, chi mi conosce bene personalmente lo sa bene, chiaramente sempre con ironia, mai prendersi troppo sul serio o rischiare di sopravvalutarsi, certo è che a modo mio lo sono.
Detto questo mi sto rendendo conto che forse l'idea di far passare il week end per renderlo pubblico tutto insieme non è stata esattamente geniale: corro il rischio di fare un post immenso e francamente trovo che i post immensi spaventino e facciano passar la voglia di esser letti, in ogni caso farò del mio meglio per stringere e non risultare noiosa! (Adieu... :D)

Esco oggi da un lungo week end iniziato con i festeggiamenti per l'ultima laureata del gruppo, il che mi ha permesso di gustare di nuovo uno dei miei tanti piatti preferiti con cui non avevo il piacere di avere a che fare da qualche mese, ovvero: Le Fois Gras. Cosa che può sembrare strana dato che io adoro ogni sorta di paperino e che in effetti mi ha causato commenti volti a non farmi ordinare tale pietanza per come vengono trattati i poveri canards allevati per questo scopo, in effetti a pensarci bene avrebbero avuto anche ragione, però la gola è una delle mie debolezze e non so resistere!!!

All'interno di questi giorni l'eventone è stato però la festa della mia ridente cittadina. E' un qualcosa a cui non si può mancare perché ti permette di essere aggiornata su tutto ciò che è accaduto e di cui io ero all'oscuro e, considerando che sono ritornata ad abitare qua da pochi mesi dopo circa 4 anni di assenza, mi sembrava giusto prenderne parte! Poi sì non si può negare che mi abbia motivato anche la curiosità per i fatti altrui... :P Certo è stato decisamente scioccante vedere persone delle mia età, poco più grandi e poco più piccole (tanto per dare un'idea ventenni e poco più) già impantanate in situazioni di assoluta definitività e staticità. Può anche essere che non ci sia niente di spaventoso e terribile in tutto ciò e che sia io ad avere una sorta di Sindrome di Peter Pan, in ogni caso a prescindere dall'ottica da cui tutto ciò possa essere visto per me è stato scioccante! :

Per concludere ci tengo assolutamente a fare una sonora critica, adoro criticare, chissà che ciò non significhi che mi sto reimpossessando della vecchia me stessa che mi manca tanto e che in questo ultimo anno era stata decisamente ammansita da una sorta di idillio mode, beh mi auguro di tornare presto agli antichi splendori di un tempo! :D
Deviare per la tangente o come si dice da noi "saltare di palo in frasca" è un'altra delle cose che sono solita fare come si può ben vedere, ma, tornando a noi, la mia critica va alla maggior parte della cosiddetta gente "fashion" nonché al giro di locali da essi frequentati, e quale occasione migliore per addentrarmi in tale argomento se non dopo aver passato il sabato in un locale di musica live non esattamente rientrante nella lista "fashion" e la domenica in una discoteca ai vertici di tale lista?
La mia intenzione non è fare di tutta l'erba un fascio ovviamente.
La prima cosa palese è questa: andare in un locale fashion equivale a salire sul ring per un incontro di boxe, ovvero questi luoghi pullulano di gente altamente maleducata che non ha la più pallida idea di come ci si comporti sia nei modi che nel parlare, il cui unico obiettivo è far notare il loro elevato status di splendore, sembra quasi la saga dei servi della gleba abbigliati a mo' di nobiltà! Per quanto si voglia fare i "fashion" e per quanto ci si ostini ad ornarsi con oggetti di dubbio gusto alla fine si resta quello che si è...
Altra cosa alquanto negativa che presenta il locale "fashion" è la qualità delle bevute: dire che è scadente è fargli un sonoro complimento!
Sul livello musicale non mi ci soffermo neanche, meglio stendere un velo pietoso e passare oltre... dovrei usare i tappi! :S
Dopo aver detto ciò viene da domandarsi e che ci vado a fare? Beh... del resto quando si esce in gruppo bisogna accontentare i gusti di tutti dunque, per quanto possa voler far incidere le mie opinioni sul resto della comitiva, sono anche molto magnanima e capisco che come a me fa pena andare sempre in certi luoghi ad altri può far pena andare in quelli che piacciono a me, e poi, per buttarla sul ridere, trovarsi davanti a certi spettacoli dà delle impennate non indifferenti all'autostima! :D

Comunque voglio congedarmi con una speranza positiva: sabato sera ho avuto la prova che ancora ho qualche annetto di tempo per fare qualcosina dal punto di vista musicale nel mio piccolo e ciò mi conforta in maniera smodata! :P

C'è da dire che titolo foto e post hanno una connessione tutta loro... sarà che ho scritto dopo aver guardato Lost...